sabato 6 giugno 2015

Questo non è un romanzo fantasy

La Compagniuccia di Merende c'è rimasta un po' male del fatto che uno dei libri che mi ha consigliato non mi è piaciuto. Per cui per non rovinare l'ottima media di consigli con alte stelline mi ha mandato il link all'anteprima di questo romanzo di Roberto Gerilli
http://www.plesioeditore.it/downloads/prologo/Anteprima.pdf

Questo non è un romanzo fantasy
Filippo Mengarelli ha un’ultima speranza: il Lucca Comics & Games. Il suo esordio letterario, Le cronache di Falcograd, è stato stroncato da pubblico e critica, e il resto della trilogia rischia di non essere mai pubblicato. Durante la manifestazione, il ragazzo vuole trovare qualcuno disposto a credere nella sua opera. E qualcuno c’è: quattro cosplayer ispirati ai protagonisti del romanzo, ragazzi molto immedesimati, al punto da far nascere qualche sospetto sulla loro identità.
Aiutato dalla sua amica Alessandra, illustratrice e fangirl, Filippo dovrà scoprire la verità sui quattro e trovare il modo di assicurare a tutti il lieto fine. Tra citazioni e riferimenti nerd, Questo non è un romanzo fantasy evidenzia con ironia i pregi e i difetti del Fantasy visto attraverso gli occhi di chi lo scrive, ma soprattutto di chi lo legge.

Anche un'altra delle mie amiche blogger lo leggerà quindi non posso essere da meno. Certo devo fargli spazio tra le varie sfide di lettura, ma non dispero: in genere ad agosto sono abbastanza libera.
Chissà se non mi invoglierà a tornare a Lucca Comics? La mia unica esperienza non mi ha proprio esaltato, ma mai dire mai.

PS: già la prima pagina riserva qualche sorpresa:

Dopo il link al suo blog autoreferenziale, e il collegamento all’articolo pomposo pubblicato dall’amico su Wikipedia, trovate tutte le pessime recensioni che il suo libro ha ricevuto e continua a ricevere. Sì, esatto. Il protagonista di questa storia è quel Filippo Mengarelli, il baby scrittore che ha esordito nel mondo editoriale a soli diciotto anni con Le Cronache di Falcograd, primo libro di una trilogia mai conclusa. Per avere un quadro più completo, potete scorrere fino alla seconda pagina della ricerca, dove trovate la petizione per il macero della sua opera, e la tesi presentata alla facoltà di lettere dell’università di Macerata che spiega i motivi per cui il romanzo in questione è considerato ‘il disonorevole epitaffio del fantastico italiano’.

Che avesse in mente qualche autore in particolare?

Nessun commento:

Posta un commento